Emozionarsi

Emozionarsi

Emozioni: una parola che tutti conosciamo. Ma cosa sono ? Da dove vengono ? A cosa servono ? Quali sono ?

Cosa sono

Non è facile definire il concetto di emozione. Proviamo. L’emozione è uno stato psicofisico di breve durata che è attivato da uno stimolo esterno o interno. Lo stimolo esterno può essere una situazione di realtà oggettiva come ad esempio un pericolo reale che ci minaccia. Lo stimolo interno può essere un sogno, un pensiero, un ricordo, un dolore fisico.

Quando un’emozione circola dentro di noi si manifesta in diversi modi: attivando dei fenomeni fisiologici come la tachicardia o la sudorazione. Attivando il nostro linguaggio del corpo a tutti livelli: mimica facciale gestualità postura. Attivando dei comportamenti come ad esempio allontanarsi da una fonte di pericolo reale o allontanarsi dal contatto con una persona che ci provoca malessere.

Da dove vengono

Le emozioni primarie sono stati psicofisici comuni a tutti i mammiferi e quindi presenti e potenzialmente attive fin dalla nascita. Il fatto che siano presenti fin dalla nascita ci indica che la parte del cervello connessa alle emozioni è quella antica, l’archeopsiche, che funziona da sempre e che risiede anatomicamente nella parte centrale del cervello che esiste da sempre: sistema limbico, amigdale, corpo striato, nuclei della base.

A cosa servono e perché esistono

Le emozioni esistono da sempre con il semplice e grandioso scopo di proteggerci e aiutarci. La paura permette di salvarci da pericoli esterni e interni. La rabbia ci consente spesso di difenderci. La tristezza ci aiuta a riflettere sulla nostra condizione. La gioia ci consente di attivare tutte le nostre risorse.

Non ha senso parlare di emozioni positive e di emozioni negative. Tutte sono utili. Tutte ci aiutano. Semmai alcune emozioni ci provocano benessere e altre malessere. Tutti sappiamo stare col benessere. Tutti dobbiamo imparare a stare con il malessere.

Quali sono

Le emozioni primarie sono:

Paura,Rabbia, Gioia,Tristezza, Disgusto, Sorpresa

Sono presenti fin dalla nascita e in tutti i mammiferi.

Le emozioni secondarie sono quelle che si sviluppano con la complessità delle interazioni sociali e delle relazioni. Citiamone alcune:

Invidia, Vergogna, Orgoglio, Delusione, etc

Rabbia e paura costituiscono senza dubbio le due emozioni che con grande frequenza ci pongono di fronte a delle situazioni di crisi sia nelle relazioni che nel nostro vissuto interno e che possono essere difficili da gestire. Il riconoscimento, l’accettazione e la gestione della rabbia e della paura sono pietre miliari della comunicazione e delle relazioni tra le persone.

Foto di Tengyart su Unsplash